Una giovane startup, ma con delle idee che vogliono ispirare le persone portandole a gareggiare in una competizione dove l’obiettivo finale sarà quello di ottenere la possibilità di diventare un astronauta.
Vuoi diventare un astronauta? Naturalmente si, a patto che tu non sia noioso.
Quando eri un ragazzino di sei anni sognavi di diventare un astronauta, ma raggiunta l’età adulta ti sei dovuto scontrare con la dura realtà che purtroppo non tutti i sogni si possono avverare. Ora, space nation vuole poter dare ancora delle speranze alle persone che vogliono realizzare il sogno di raggiungere lo spazio e camminare tra le stelle.
“Sono poche le persone che per il momento sono andate nello spazio, meno di 600 per essere sinceri” queste sono le parole di Kalle Vähä-Jaakkola fondatore di Space Nation e CEO di Cohu durante una recente conferenza tenuta a Helsinki. Ora, le sue ambizioni sono di “Cambiare tutto questo una volta per tutto”.
Come si può partecipare? Semplice, basta scaricare un’applicazione ed iniziare a giocare il gioco che abbiamo sviluppato. Se durante il vostro allenamento online raggiungete un buon punteggio, e raggiungendo delle qualifiche che ci permettono di capire che siete idonei a diventare degli astronauti, allora avrete la possibilità di fare richiesta per l’amissione al corso per diventare un vero astronauta. Da quel momento, una persona il prossimo anno sarà scelta per essere inviata tra le stelle.
“Tutti possono partecipare all’allenamento, prima nella parte virtuale e successivamente se si raggiunge un determinato punteggio si potrò continuare nella realtà nel corso per diventare astronauti.” Queste sono le parole con cui Kalle Vähä-Jaakkola ha concluso la sua conferenza stampa per il lancio dell’applicazione che salvo preavvisi dovrebbe avvenire nel primo trimestre del prossimo anno.
Una volta superata la prima fase di cernita, i candidati potranno seguire una formazione intensiva sul campo della durata di tre mesi. La formazione fisica e mentale, sociale e di lavoro di squadra necessaria a formare la squadra per il lancio dello spazio avverrà in una base segreta. Coloro che riusciranno a superare questa formazione, saranno l’élite tra cui si sceglierà la persona che andrà nello spazio.
“Non promettiamo a nessun che potrà diventare un astronauta, anche perché le sfide per diventarlo sono molte.” queste le parole di Peter Vesterbacka il fondatore di Slush, in riferimento al futuro lancio. L’obiettivo di questa giovane azienda è quello di incoraggiare l’istruzione, l’imprenditorialità e l’intrattenimento. Anche se non si raggiungerà lo scopo di andare nello spazio, e diciamocelo, ci sono pochissime possibilità di essere quella fortuna persona scelta per questo compito, le competenze acquisite nel corso di tutta la formazione potranno benissimo essere utilizzate nella vita di tutti i giorni.
Space Nation non ha ancora anticipato nessuna data per il primo lancio nello spazio, ma la sua collaborazione con l’azienda Axiom (che sta progettando la prima stazione spaziale commerciale) ci indica che questo non potrà avvenire prima del 2020. Data, cui Axiom ha prenotato una serie di test nella Stazione Spaziale Internazionale.
Giovanni Avanzetti
Editor della sezione startupNotizie e curiosità sul mondo delle startup e sulle nuove tecnologie che possono andare a cambiare la vita di tutti i giorni. Ogni giorno navigo i siti più influenti per trovare notizie interessanti da inserire su 7thfloor.it. La mia passione per il cinema, è seconda solo a quella dedicata alle startup