Si chiama Valerio Novelli, è di Palermo, e il 5 Gennaio 2017 ha pubblicato su Amazon un libro dal titolo piuttosto eloquente: “Da 0 a 30.000 Con un blog in 10 mesi”. Abbiamo deciso di fargli qualche domanda, per cercare di capire come oggi internet possa essere uno strumento interessante per i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro.
Abbiamo deciso di fargli qualche domanda, per cercare di capire come oggi internet possa essere uno strumento interessante per i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro.
Valerio, come è nata l’idea di scrivere un libro sull’argomento “blog”?
Mi sono avvicinato per la prima volta al mondo del blogging e di internet nel 2008, andavo ancora a scuola, erano gli ultimi anni delle superiori, ed essendo da sempre appassionato di informatica e tecnologia decisi di aprire un mio blog. Cominciai con blogger, uno strumento gratuito e, dopo poco tempo, scoprii che esistevano dei sistemi per guadagnare attraverso internet.
Guadagnare 30.000 € online, come ci è riuscito Valerio NovelliQuando ne parlavo con gli amici e con i familiari, nel 2008, non venivo preso molto sul serio, ho comunque continuato per la mia strada e nel 2009 ho aperto Monetizzando.com, un sito internet / blog attraverso il quale spiego quali sono i metodi per lavorare e guadagnare con internet.
Durante il 2015 ho ricevuto una email da uno dei visitatori del mio blog (Monetizzando) che diceva pressappoco così: “Valerio, hai un sito molto interessante nel quale parli di come guadagnare online, ma hai anche un blog che è ormai avviato. Se io decidessi di aprire un blog nuovo, potrei oggi guadagnarci?”
Partendo proprio da questa email ho deciso di mettermi in gioco e provare nuovamente a creare un blog con il quale guadagnare: chiaramente negli anni ho acquisito competenze che mi hanno permesso di raggiungere risultati importanti in poco tempo, e così ho deciso di creare un manuale dedicato a chi vuole capire come bisogna strutturare un blog se si vogliono ottenere risultati.
Oggi si parla spesso di crisi e di disoccupazione, tanti giovani vanno all’estero in cerca di fortuna, internet può essere una valida alternativa?
Come dicevo prima ho cominciato a scoprire il mondo del web a fine del 2008 e nel 2009 ho aperto la Partita IVA. E’ chiaro, è stata una sfida anche per me, e quando si lavora come “freelance” o come “ditte individuali” bisogna avere la giusta mentalità ed il giusto approccio al lavoro.
Essere “capo di se stesso” non è semplice, non c’è nessuno che ti dice cosa fare e quando farlo, ma sicuramente internet è oggi una risorsa da non sottovalutare che permette di guadagnare in tantissimi modi differenti: non è solo con un blog che è possibile guadagnare, basti pensare agli YouTuber come Favij o agli sviluppatori di software e servizi per il web, o al mondo delle app e del mobile…
A mio modesto parere il problema della disoccupazione e della crisi è dovuto anche da un cambio dei “mestieri” e dalle risorse richieste: c’è ad esempio una grandissima richiesta di programmatori e sviluppatori su internet, eppure c’è poca “offerta”, a fronte di una domanda crescente: ecco perché consiglio, anche agli studenti universitari, di cominciare ad esplorare le potenzialità del web come fonte di guadagno e di lavoro…
Qual è stata la tua formazione? Hai fatto l’università o hai seguito dei corsi / master?
Mi sono diplomato al liceo classico e laureato in pianoforte al Conservatorio di Palermo. Per alcuni anni ho anche frequentato la facoltà di Giurisprudenza, ma poi ho deciso di abbandonarla perché volevo dedicarmi completamente ad internet.
La mia formazione nel mondo del marketing, della comunicazione e del web marketing viene dunque da numerosi libri e manuali che ho letto, dall’esperienza (bisogna sporcarsi le mani ed imparare facendo, la teoria deve sempre essere accompagnata dalla pratica) e dalla partecipazione a numerosi eventi di settore (nei quali oggi vengo anche invitato come relatore) che mi ha permesso di creare tantissime relazioni e rapporti con professionisti da tutta Italia e non solo.
Perché hai scelto di pubblicare il libro senza una casa editrice?
E’ stato un esperimento. Negli ultimi 12 mesi sono usciti moltissimi libri sul mondo del web marketing e le sue varie sfaccettature (CMS, SEO, Advertising, Copywriting, …), non essendo stato contattato da una casa editrice, ed essendo riuscito a crearmi un piccolo seguito grazie al mio sito internet, ho deciso di fare un nuovo esperimento.
Proprio come mi sono messo in gioco creando un nuovo blog a fine 2015 partendo da un dominio nuovo ed un argomento del quale non conoscevo molto, allo stesso modo ho deciso di provare a pubblicare un libro su Amazon senza il supporto di una casa editrice che mi aiutasse nella promozione, nella revisione e nel marketing, magari anche su questo scriverò un libro e racconterò come è andata…
Devo dire che i primi giorni mi hanno stupito: pur avendo deciso di non inviare nessuna copia omaggio, tantissimi colleghi ed amici hanno acquistato una copia e mi hanno contattato per congratularsi con me o per farmi un grande in bocca al lupo.
Non nascondo che questo mi inorgoglisce.
Giorgia Mancuriani
Editor della sezione finanzaLa finanza e l'economia sono la mia passione - oltre al lavoro che svolgo tutti i giorni - e qui sulle pagine di 7thfloor.it espongono i fatti più salienti della giornata. Inoltre, realizzo guide e approfondimenti per rendere più chiari concetti che in molti casi sono decisamente complessi.